Vai al contenuto

Intrigo Internazionale – Alfred Hitchcock [1959]

18 agosto 2011

Fino all’ultimo respiro

Intrigo Internazionale

Da sempre acclamato come uno dei capolavori maggiormente riusciti del grande cineasta britannico, Intrigo Internazionale è un film che non delude.

Un solo anno dopo aver diretto La Donna Che Visse Due Volte e con dodici mesi di anticipo rispetto all’inarrivabile Psyco, Alfred Hitchcock richiama nel suo cast il fidato Cary Grant dopo l’esaltante collaborazione in Notorius, L’Amante Perduta del ’46 e quella fascinosa del ’55 in Caccia Al Ladro.

Il risultato è nuovamente un film decisamente incentrato sulla figura del bel tombeur de femmes Grant, ma se in Caccia Al Ladro a lui e alla bellissima Grace Kelly veniva affidata una storia non troppo complessa e avvincente arrivando persino a sfiorare i toni della commedia, in Intrigo Internazionale l’intreccio narrativo è di prim’ordine, estremamente strutturato e costellato da numerosi colpi di scena.

Il thriller risiede dunque sì nelle interpretazioni ma anche e soprattutto in un avvicendarsi di persone, luoghi ed eventi da far invidia a qualunque altro regista si sia mai cimentato con un film di questo genere.

Molte sono le scene memorabili che sono immediatamente diventate dei modelli per tutto il cinema a venire. Dalla fuga finale sul Monte Rushmore ai tentativi d’omicidio mancati per un soffio ai danni del protagonista, dalle scene alle Nazioni Unite ai sotterfugi nelle camere d’albergo per scoprire la verità. Questo film è il riferimento costante per tutto il cinema thriller contemporaneo, basti pensare a film come The Bourne Identity o a qualsiasi altro simile.

La storia è quella di un pubblicitario che viene preso in mezzo a un intrigo internazionale, per l’appunto, che vede scendere in campo tanto la malavita organizzata quanto i servizi segreti.

Al giorno d’oggi osservare un cattivo come James Mason in questo film, pare ridicolo, ma nel ’59 in un lungometraggio girato a Hollywood il realismo era la prima componente a essere esclusa dalla realizzazione.

Intrigo Internazionale

Il film è comunque in linea con la filmografia hitchcockiana tanto per ritmo e montaggio [da manuale del cinema la sequenza dell’aeroplano sui campi di grano], quanto per temi proposti. Come in Psyco, Delitto Per Delitto (L’Altro Uomo), Notorius e Gli Uccelli, solo per citare alcuni esempi, è ancora la presenza della madre di uno dei protagonisti a caratterizzare buona parte del film. In questo caso è la prima parte a garantire questa caratteristica che poi, non si sa bene perché, si eclissa nei meandri delle figure di contorno. Questo è un bene se pensiamo all’odiosità del personaggio materno in questione, un po’ saccente e un po’ impicciona, però è necessario evidenziare come l’onnipresenza della madre nel primo quarto del film offra un aspetto psicologico del protagonista davvero rilevante che è difficile pensare di poter abbandonare così totalmente come invece avviene nel film.

Ancora una volta, come di consueto per Hitchcock, è l’incertezza che lo spettatore ha nel definire completamente un personaggio piuttosto che un altro come buono oppure come cattivo assoluto a spaesare e garantire i costanti colpi di scena, non solo di superfice.

Notevole è invece l’assenza iniziale del personaggio femminile che si va ad affiancare al ruolo da protagonista assoluto di Grant, interpretato da una Eva Marie Saint ben lontana dall’estrema eleganza di Grace Kelly. E’ interessante questa latitanza narrativa fino al punto di svolta a 45 minuti dall’inizio del film, in quanto anticipa l’innovazione ancor più radicale che lo stesso Hitchcock apporterà nel successivo Psyco, facendo morire la protagonista [fino a quel momento] del film a un terzo della durata totale della pellicola. E’ un cambio troppo spaesante e radicale da accettare per uno spettatore abituato a seguire le gesta del protagonista e a immedesimarsi in esse. Nel caso in questione, malgrado si tratti di un ingresso e non di una uscita di scena, è notevole l’importanza che ha questa scelta registica al fine di alimentare costantemente l’attenzione dello spettatore e il mistero che annebbia l’intera vicenda.

Intrigo Internazionale

Intrigo Internazionale è dunque uno dei thriller più appetibili ancora oggi a 52 anni dalla sua pubblicazione malgrado stia iniziando a mostrare i primi segni del tempo.

9

Danilo Cardone

No comments yet

Rispondi

Inserisci i tuoi dati qui sotto o clicca su un'icona per effettuare l'accesso:

Logo di WordPress.com

Stai commentando usando il tuo account WordPress.com. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto Twitter

Stai commentando usando il tuo account Twitter. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto di Facebook

Stai commentando usando il tuo account Facebook. Chiudi sessione /  Modifica )

Connessione a %s...

%d blogger hanno fatto clic su Mi Piace per questo: